giovedì 5 marzo 2020

Rimborsi Ryanair e Booking causa Coronavirus - io li ho ottenuti!



Purtroppo, come si poteva forse prevedere, questa grande paura che si è diffusa per il coronavirus ha causato tanti problemi a chi aveva già prenotato un viaggio. Per quanto mi riguarda, sarei dovuta partire sabato 7 marzo per Praga e stare nella capitale ceca quattro giorni. E' stato davvero rapido: domenica sera i primi casi di contagio in Repubblica Ceca, lunedì una riunione dove volevano stoppare i voli per il Nord Italia, martedì mattina la conferma. In poco meno di 48 ore, il mio viaggio che era stato programmato a fine novembre è stato totalmente messo in discussione.

Avevamo prenotato un volo Ryanair (tratta Bologna-Praga). L'email di cancellazione del volo è arrivata mercoledì a mezzogiorno. Se questa e-mail dovesse arrivare 14 giorni prima del viaggio, non si avrebbe diritto a nulla, se dovesse arrivare dopo avresti di diritto 250€ a testa per il disagio. Ma questa opzione non è possibile. Studiando bene ciò che ryanair ha mandato in allegato, cioè la normativa UE 261, Ryanair non rimborserà i soldi se la cancellazione del volo è dovuta ad eventi straordinari, come è questa diffusione del coronavirus. Siamo però riusciti ad ottenere il rimborso totale del volo, che non è cosa da poco.

Per booking abbiamo dovuto impegnarci di più. Avevamo prenotato un appartamento SENZA cancellazione gratuita e che aveva già preso tutti i nostri soldi. Abbiamo prima contattato la live chat di booking, che ci ha messo in contatto con l'host, che molto gentilmente, credo volesse fregarci. Si, perchè l'host ci ha proposto di cancellare la prenotazione, in modo che lui potesse mettere di nuovo l'appartamento su booking, poi SOLO nel caso in cui l'appartamento venisse nuovamente prenotato, ci avrebbe rimborsato. Una proposta che ci ha allarmato e non poco!
Abbiamo quindi contattato l'assistenza di Booking, e non posso che fare un applauso a chi gestisce il portale in un'emergenza del genere. Intanto, voglio tranquillizzare tutti dicendo che il numero di assistenza di Booking non è un numero verde, ma non è nemmeno a pagamento. Infatti è un numero di Milano, quindi noi abbiamo utilizzato i minuti inclusi nella nostra tariffa telefonica, senza spendere un euro di più.
Spiegando la situazione, aprendo la pratica tramite assistenza, inviando il link del sito della Farnesina dove appunto spiegava che la Repubblica Ceca aveva sospeso i voli dal Nord Italia e mandando l'email di cancellazione del volo che ci aveva mandato Ryanair, nonostante l'host non fosse affatto dell'idea, abbiamo ottenuto il rimborso! Quindi bisogna un po' starci dietro, ma tramite Booking posso confermare che è possibile ottenere un rimborso anche di una prenotazione che non prevede cancellazione gratuita.

So perfettamente che anche l'host ha avuto i suoi problemi a riguardo, perchè ci ha tenuto impegnato l'appartamento e alla fine noi non siamo andati. Ma è anche vero che se non ci avessero bloccato i voli, noi sabato saremmo partiti. E' un argomento molto complicato e si spera che tutto possa tornare alla normalità il prima possibile.

mercoledì 26 febbraio 2020

Il carnevale di Venezia

Sono tempi difficili. Purtroppo la situazione del coronavirus al nord Italia è sfuggita di mano e tante sono le manifestazioni che ne hanno risentito. Una di queste è il carnevale di Venezia, infatti sono state sospese le date successive a quando il virus ha iniziato a diffondersi.

Quest'anno era mio desiderio poter andare al carnevale di Cento domenica 1 marzo. Ma ovviamente, anche questo è stato rimandato. Sperando che la situazione vada migliorando, o che almeno rimanga stabile, vorrei parlarvi della mia giornata dell'anno scorso al carnevale di Venezia.

Ho sempre temporeggiato ad andarci. Mi era stato raccontato che i treni ad alta velocità alzavano i prezzi alla follia e che i regionali erano stipati di persone, tutte in piedi per tutto il viaggio. Invece l'anno scorso, con un paio di amiche, abbiamo avuto l'illuminazione: Flixbus! Abbiamo prenotato con abbastanza anticipo, ma i prezzi dei biglietti avevano prezzi veramente bassi e trovando anche qualche buono in giro, abbiamo pagato meno di 15€ andata e ritorno, con la certezza di avere il posto a sedere. La tratta non era esagerata, era Bologna-Venezia. Sono sincera, il viaggio è stato molto tranquillo, era la prima volta che utilizzavo Flixbus e mi sono trovata benissimo, pullman nuovo e pulito, perfettamente in orario.



Era un sabato, e ci siamo dirette subito verso Piazza San Marco in tutta la sua bellezza: purtroppo abbiamo constatato subito che tutte le persone si concentrano lì. Noi siamo rimaste un po' a girare lungo la piazza, ammirando le maschere e i travestimenti, fino a che non abbiamo cambiato zona. Evitando le vie turistiche che portano alla piazza, trovi vie per lo più vuote e le maschere sono comunque in giro, quindi ci siamo godute il carnevale anche così. Ovviamente un giro in piazza San Marco è d'obbligo, ma per la tanta gente che c'è non è pensabile soffermarsi tantissimo senza frustrazioni (almeno per noi è stato così) :)



Ne abbiamo approfittato anche per visitare per la prima volta la Libreria Acqua Alta. Io amo leggere, e per me è stato un sogno ad occhi aperti, la libreria dei sogni! C'era tanta gente anche lì... ma non ha guastato l'atmosfera. Sarebbe bello però tornarci anche infrasettimana e visitarla con più tranquillità (c'era la fila per entrare, e questo un po' ti metteva pressione mentre eri dentro). La libreria si trova in un palazzo a lato di un canale, quindi in fondo al negozio c'è una porticina che da' su di esso con una gondola legata, messa lì apposta per fare delle foto :) noi l'abbiamo fatta e non senza difficoltà, tenere l'equilibrio è stata una sfida!






Mi è dispiaciuto tantissimo non aver fatto nessun carnevale quest'anno. Capisco però che la sicurezza venga prima di tutto. Come ho già detto, spero che la situazione si risolva velocemente... anche perchè sabato 7 avrei un volo da prendere! :P

M

mercoledì 4 settembre 2019

Messico: zona archeologica di Cobà, Isla Contoy e Isla Mujeres

Isla Mujeres
In realtà sarebbe meglio dire: le escursioni che ho scelto di fare. Perchè sono sincera: se avessi avuto il tempo le avrei fatte tutte!
Infatti c'è poco da dire...la riviera Maya offre davvero tanto a livello turistico. Sicuramente non ho avuto modo di vedere tutto quello che avrei voluto vedere. e sicuramente tornerò per approfondire questo paese che mi ha tanto affascinata. 

Appena arrivata con il mio ragazzo, abbiamo incontrato una ragazza nel villaggio che appunto si occupava di escursioni. Sul momento, visto che era domenica e l'escursione per la zona archeologica di Cobà era solo al lunedì, abbiamo avuto fretta di fermarla.

panorama dalla piramide di Nohoch Mul, Cobà
Siamo partiti molto presto, e siamo stati molto fortunati perchè avevamo una guida davvero brava! Nella zona archeologica di Cobà troverete la piramide di Nohoch Mul, che a differenza della più famosa piramide di Kukulkan a Chichén Itzà, si può scalare e salire in cima. A meno che non si soffra di vertigini, se visitate Cobà è una scelta che non si può non fare! Dalla cima della piramide infatti, si gode di uno dei panorami più suggestivi che io abbia visto durante la mia permanenza in Messico.
Durante la scalata, non ho trovato grandi difficoltà. Sinceramente, la discesa è stata un po' impegnativa, anche perchè l'unica cosa che ti può aiutare è una corda posta al centro della piramide (una scelta che ho apprezzato perchè in questo modo la piramide non è stata rovinata). I più coraggiosi possono scendere in piedi, ma i gradini sono alti, stretti e irregolari, quindi io non ho scelto questa opzione. Sono scesa quindi da seduta, facendo un gradino per volta, che mi sembrava molto più sicuro! Anche se poi i muscoli ne hanno risentito, che dolori! :)

la discesa dalla piramide di Nohoc Mul

A Cobà abbiamo visitato anche i campi del famoso gioco della Pelota, che assolutamente valgono la pena! La pelota è una specie di "calcio" antico, anche se il paragone è davvero una forzatura. L'obiettivo del gioco era far rimbalzare la pelota senza usare le mani, e farla entrare in due cerchi posti in alto rispetto al campo. 
campo della Pelota, Cobà
La squadra perdente veniva sacrificata agli dei, quindi era meglio impegnarsi! 
Per visitare il sito di Cobà ci sono più opzioni, le due più utilizzate sono: noleggiare una bici e andare a piedi. Noi abbiamo girato tutto a piedi, e sinceramente lo consiglio, perchè camminare per la foresta mi ha lasciato un senso di pace incredibile, e mi ha permesso di memorizzare molto meglio tutto quello che avevo intorno. Io sono molto per la calma in tutto e volevo davvero godermi ogni secondo della mia permanenza al sito!

La seconda escursione che abbiamo scelto ci avrebbe portato a Isla Contoy e Isla Mujeres. Ero molto incuriosita da Isla Contoy perchè è un'isola disabitata, dove la natura regna sovrana. Vi abitano, e non sempre, solo alcuni biologi che si battono ogni giorno per preservare l'isola. Infatti l'isola è accessibile solo a un numero chiuso di visitatori al giorno.

Isla Contoy
Arrivata sull'isola ho pensato: il paradiso esiste. Al momento davvero, penso sia il luogo più incontaminato che abbia visto. Già dalla barca, mentre ci stavamo avvicinando all'isola, avevo notato l'incredibile quantità di uccelli che volava attorno all'isola, in totale serenità.
Iguana a Isla Contoy
Scesi, abbiamo deciso di fare un bagno veloce, e anche questa scelta ci ha sorpreso... quanti pesci! E nelle piante vicino alla spiaggia non è così usuale trovare delle iguane, che vi osserveranno quasi con fare superiore mentre le ammirate. L'isola è davvero un gioiello, mi sono sentita parte di uno spettacolo che non avevo mai avuto l'occasione di poter vedere: tanti animali, nel loro habitat naturale, che vivevano indisturbati. Molto meglio di mille zoo!

Dopo aver girato l'isola, siamo andati a Isla Mujeres, sicuramente molto commerciale e molto concentrata sul turismo, ma ammetto che mi è piaciuta molto! E' stato piacevole perdersi tra le sue stradine, osservare i localini con arredamento messicano ed entrare nei negozietti alla ricerca di cose tipiche. Quindi posso dire che è stata proprio una bella sosta!


ristorante messicano a Isla Mujeres
Queste sono state le prime due escursioni che ho scelto durante il mio viaggio. E sono sincera se dico che non mi sono pentita! Sono due escursioni molto diverse, ma che mi hanno permesso di apprezzare due lati diversi del territorio, quello archeologico e culturale, e quello naturalistico. 

M

lunedì 19 agosto 2019

Maiorca e le sue sfumature

 
Palma


Sono tornata da circa dieci giorni dalle mie vacanze estive a Maiorca. E' stata la vacanza di cui avevo bisogno: era un anno che non mi concedevo una settimana di ferie, e l'isola si presta molto bene a una settimana di relax. Ero arrivata al giorno della partenza proprio stanca!

Siamo arrivati il sabato sera abbastanza tardi: abbiamo preso l'hotel a Arenal, per la vicinanza a Palma e all'aeroporto. Devo dire che appena arrivati non abbiamo avuto una gran impressione del luogo: era pieno di molti tedeschi in cerca di divertimento! Devo dire però che, già il giorno dopo la situazione mi è sembrata meno tragica del previsto. Il paese è ricco di localini carini, banchi per le escursioni (che non abbiamo utilizzato ma sicuramente è comodo), negozietti. Quindi, per fare una passeggiata tranquilla la sera, quando sei stato fuori tutto il giorno, non è male, anzi. Il primo giorno siamo rimasti in spiaggia lì, visto che eravamo ancora stanchi, e anche la spiaggia devo dire che è proprio carina! La cosa che mi ha colpito di più in assoluto della vacanza sono stati i tramonti. Davvero, quest'isola sembra fatta apposta per ammirarli! Uno più bello dell'altro,e prendono tutti i colori, dal rosa, all'arancio, al verde, al giallo. Io amo i tramonti e davvero mi sono quasi emozionata di fronte a quelli offerti dall'isola.


Comunque, appena ci siamo un po' riposati abbiamo deciso di noleggiare una macchina. Per 4 giorni di noleggio ci hanno chiesto circa 150 euro, che ci è sembrato un buon prezzo. L'isola va assolutamente girata in macchina, anche perchè le spiagge altrimenti sono raggiungibili con il trasporto pubblico ma per alcune vanno fatti numerosi cambi, che comunque sono una bella perdita di tempo!
es trenc

Abbiamo visitato la spiaggia di Es Trenc, molto bella e molto pubblicizzata. La spiaggia è bellissima. Ha delle dune molto belle, l'acqua del mare è pulita e cristallina. Sicuramente se andate a Maiorca merita vederla! Mi è piaciuto molto che il gestore del lido dove sono andata stesse molto attento alla spazzatura, è passato più volte a controllare e a raccogliere quella che trovava. Anche se trovo davvero di pessimo gusto il fatto che le persone nel 2019 lascino ancora immondizia abbandonata in spiaggia! Sotto questo punto di vista non capisco proprio la gente: se tutti se ne fregassero, vorrei proprio vedere a chi piacerebbe vivere in mezzo allo sporco...
platja de formentor

Comunque, la spiaggia che ho preferito in assoluto è la Platja de Formentor, a nord dell'isola, sulla penisola di Formentor. Come avevo scritto, nel film "Io prima di te" che adoro, hanno girato alcune scene ambientate alle Mauritius, che in realtà sono state girate in questa spiaggia. Ero molto curiosa... e non sono stata delusa al mio arrivo! La spiaggia è bellissima, immersa nel verde. Non è stato necessario noleggiare l'ombrellone, abbiamo preso solo due lettini perchè gli alberi facevano ombra su quasi tutta la spiaggia. E' davvero un paradiso, l'acqua è meravigliosa!
Non abbiamo passato tutto il giorno in spiaggia, perchè lì vicino puoi prendere un bus e arrivare al faro di Cap de Formentor, che consiglio vivamente. Sono circa 7 km, e al termine arriverete appunto al faro che si trova proprio sulla punta più a nord dell'isola. E' un panorama molto suggestivo, perchè ti trovi abbastanza in alto rispetto al mare, e ti permette di vedere parte della costa. 
faro di cap de Formentor
Sempre lì ci si può fermare al Mirador Es Colomer, un belvedere a strapiombo sulle rocce. Ammetto che, arrivare alla fine e guardare giù mi ha dato delle belle vertigini... ma il panorama valeva tutta la pena! Questo è stato il giorno che mi sono goduta di più di tutta la vacanza, proprio come piace fare a me: escursioni e bel mare.

Un'altra tappa che non poteva mancare nella nostra vacanza era una visita alla città di Palma, che davvero trovo deliziosa: i suoi vicoli, i suoi suoni, il mare, i profumi. Davvero, non ha nulla da invidiare ad altre città! Consiglio assolutamente di visitare la cattedrale (che io avevo già visto durante una breve sosta in crociera). Perdersi però nei suoi vicoletti è la cosa che ho amato di più! Un po' fuori dal centro troverete anche il Palma Aquarium, un acquario molto carino, più grande di quanto immaginassi. La visita però vale solo se avete un po di tempo in più!
palma


cala romantica

Con la macchina, ci siamo anche fermati a Cala Romantica, una caletta non troppo conosciuta ma davvero suggestiva. Si trova infatti in una piccola insenatura, e l'acqua è limpidissima. In realta avevamo scelto quella zona per poi visitare le grotte del Drago a Porto Cristo ma abbiamo avuto molta sfortuna, visto che quando siamo arrivati (circa alle 15.30) TUTTI i biglietti erano già stati venduti. Purtroppo, notando la fila dei pullman per escursioni, penso che buona parte dei biglietti siano riservati a loro. Però, per fare tutto in autonomia, credo di poter consigliare assolutamente di recarsi alla biglietteria la mattina presto!

In linea di massima la vacanza mi è piaciuta ed è servita davvero a ricaricare le batterie. Adesso però sono ancora più attiva per la prossima meta! 

M

venerdì 2 agosto 2019

In partenza! Maiorca 2019


FINALMENTE è arrivato il giorno prima della partenza! Quest'anno è stato molto duro a livello lavorativo, ho preso pochissime ferie e sinceramente sono arrivata al punto di avere proprio bisogno fisicamente e mentalmente di staccare la spina. Avendo altri progetti in mente per l'anno prossimo, ho optato per una meta vicina che mi aveva molto incuriosita qualche anno fa, durante una crociera che faceva tappa a Palma di Maiorca tutto il giorno. 

Il centro della città mi ha conquistata! Bellissimo, tenuto molto bene. Era aprile, ed era già pieno di gente, un centro vivo, frizzante, pieno di negozietti e locali tipici. Avevo mangiato una paella deliziosa in un posticino in cui spero proprio di tornare! 

Ho scelto un hotel a El Arenal, abbastanza vicino a Palma. Non vedo l'ora di scoprire le migliori spiagge dell'isola! 

Avendo amato il film "Io prima di te", non posso assolutamente perdermi Cala Formentor. Nel film c'è una parte del film che dovrebbe essere ambientata a Mauritius... invece è stata girata proprio a Cala Formentor. Se non avessi letto le dieci curiosità del film non me ne sarei mai accorta (non sono mai stata a Mauritius, ma dal film sembrava proprio li!). 
Sicuramente andrò a "es trenc", una delle spiagge più famose e più belle. 
Credo invece di evitare Magaluf, per scoprire zone più selvagge. 

Spero, nonostante sia agosto (ferie obbligate quest'anno, gli altri anni ho sempre preferito altri periodi!) di potermi godere un po' di tranquillità! 

Martina

martedì 30 luglio 2019

Il "mio" Messico! Riviera Maya

spiaggia di Playa Car

Voglio iniziare un articolo del mio blog a cui tengo particolarmente. Non so ancora quanto sarà lungo, ho preventivato almeno tre parti... poi si vedrà! 

Era il 2018, era il mio primo viaggio fuori dall'Europa senza genitori. Ero molto emozionata! Del Messico si sente parlare tanto, non sempre viene etichettato come un Paese sicuro. Quindi, per stare più tranquilla, ho prenotato il viaggio in agenzia, un villaggio tutto incluso, mettendo in conto di usarlo come punto di partenza per le varie escursioni. Non cercavo la vacanza solo mare, volevo esplorare tutto ciò che la cultura Maya ci ha lasciato. Tornando indietro, comunque, posso dire che la riviera Maya l'ho trovata totalmente sicura, non mi sono mai sentita minimamente in pericolo. Penso che girarla in autonomia sia possibile, anche noleggiando una macchina. Noi abbiamo utilizzato le escursioni organizzate per spostarci, le prime con gli hotel, poi con un'agenzia del posto, poi muovendoci con i colectivos, una sorta di taxi collettivo che collega Cancun a Playa del Carmen e Playa del Carmen a Tulum. Le escursioni con guida ammetto che però non sono male, anzi: la guida ti accompagna nella tua visita, spiegandoti quella che è la storia del posto.
Playa del Carmen


Il villaggio era a Playa Car, che consiglio. Non è in centro a playa del Carmen, non è neanche troppo lontano.
Oltretutto, breve parentesi. Siamo stati a maggio, e inizialmente il pacchetto vacanze doveva essere di otto giorni. Partenza il lunedì, ritorno il lunedì successivo. Mi chiama la ragazza dell'agenzia qualche settimana prima della partenza... e... mi comunica che il nostro volo di andata del lunedì era stato cancellato! Per poco non mi viene un colpo! Invece, visto che era un problema della compagnia aerea, ci hanno messo direttamente sul volo del sabato. Quindi abbiamo fatto sabato-lunedì... ben due giorni in più regalati! 
Da quello che ho capito, maggio è un mese di ferie abbastanza inusuale in Italia, e BluPanorama (la compagnia aerea con cui ho viaggiato) aveva un volo diretto per Cancun da Milano Malpensa sia sabato sia lunedì, e il volo di lunedì era molto vuoto, quindi piuttosto che far partire l'aereo, ha cancellato la tratta, spostando tutti nel volo del sabato e aggiungendo due giorni alle persone spostate. Credo che una fortuna del genere non mi capiterà mai più ! :D

A Cancun sono sette ore indietro rispetto all'orario italiano. Non pensavo fosse un gran problema, invece sette ore si fanno sentire! Quando siamo scesi dall'aereo era ancora la sera del sabato (eravamo partiti circa alle 16 del pomeriggio), abbiamo preso la navetta del nostro tour operator... la guida ci ha spiegato un po' il percorso che stavamo facendo, e ci ha detto che se domani ci fossimo svegliati molto presto era tutto normale, il fuso orario fa dormire poche ore inizialmente. Tant'è che io e il mio ragazzo ci siamo guardati un po' dubbiosi, eravamo a pezzi! L'idea di svegliarci presto sembrava assurda! Siamo arrivati al villaggio, il tempo di andare in camera e fare un giro nei dintorni eravamo molto stanchi... ma ancora di più curiosi) siamo andati a letto circa alle due di notte... Per poi svegliarsi alle cinque e mezza del mattino!
La verità è presto detta... con sette ore indietro, lì erano le 5.30 del mattino... ma in Italia erano le 12.30! Ci siamo svegliati letteralmente con la fame! 


Alba dal Villaggio "Viva Maya"
Anche se ammetto che ci sono stati tanti vantaggi positivi, abbiamo ammirato delle albe spettacolari, che di solito "snobbi" un po'. 

Comunque, avevo studiato già in Italia le varie escursioni che potevano interessarmi, di cui alcune da fare per forza (Fino a Cancun per non vedere Chichen Itza? Non sarebbe mai accaduto!) E inizialmente ci siamo affidati alle escursioni del villaggio ( siamo arrivati domenica, e l'escursione per Cobà partiva solo il lunedì, quindi l'abbiamo presa al volo senza pensarci troppo). Posso dirvi che tante escursioni organizzate dagli hotel sono molto più costose di quelle trovate fuori, ma è anche vero che vi offrono una visita davvero di livello, la guida trovata a Cobà era molto preparata e professionale, non mi sono persa una parola di quello che ha detto per tutta la giornata! 

Comunque, le visite che abbiamo scelto sono state: 
  • Il sito Maya di Cobà, con la piramide di Nohoch Mul. 
  • Isla Contoy e Isla Mujeres. 
  • Il sito maya di Chichen Itza ela cittadina di Valladolid.
  • Il sito Maya di Tulum.
  • I Cenote
Isla Contoy
Mi è dispiaciuto molto non riuscire a visitare la laguna rosa di Las Coloradas e Rio Lagartos eil sito di Ek Balam. Ero molto indecisa sull'escursione di Isla Contoy e Isla Mujeres, perchè mi avevano parlato molto bene della biosfera di Sian Ka'an, ma alla fine l'ho scelta perchè arrivati lì abbiamo scoperto che il turismo di massa stava lentamente rovinando la biosfera, e questo mi ha scoraggiata.
Isla Contoy invece è un isola disabitata, c'è solo una struttura dove risiedono pochi biologi, che tengono tanto a preservare la natura dell'isola. L'accesso infatti è consentito solo a pochi gruppi alla volta, e dopo esserci stata lo confermo! 


Nel prossimo articolo mi soffermerò meglio su quello che ho visto e sulle mie personali impressioni, intanto posso dire che è un viaggio da fare almeno una volta nella vita!

sabato 27 luglio 2019

Due giorni: Lago di Tenno, Arco, Riva del Garda





Con gli amici si fa sempre molta fatica a organizzare viaggi. Fortunatamente per Pasqua e Pasquetta tutti avevano due giorni a casa da lavoro, quindi ne abbiamo approfittato per partire! Dormendo fuori una notte sola, non puoi però spostarti molto lontano, e avendo deciso di voler andare in montagna, in due ore circa siamo arrivati a Tenno, dove avevamo l'hotel. Le montagne sono basse, gli scenari andando più su sono un'altra cosa, ma è stato un buon compromesso per stare vicini e scoprire i dintorni di una zona di cui non avevamo mai sentito parlare.

Prima di salire a Tenno, ci siamo fermati al Parco Grotta Cascate del Varone. L'ingresso è a pagamento, deduco per tenere in ordine il parco. La visita non è durata più di un'ora (per stare abbondanti), è particolare entrare in una grotta per poter vedere la cascata... il posto è carino, se si è di passaggio ci si può fermare, senza aspettarsi però le cascate del Niagara!! :)

Comunque, finita la visita, proseguiamo per il lago di Tenno. Considerate che era Pasqua, quindi pensavamo di trovare un sacco di gente in giro... Invece, devo dire che era più tranquillo di quanto immaginassi! Abbiamo soggiornato in un hotel sulle rive del lago, che si può girare in lungo e in largo in quanto vi è un sentiero battuto che lo costeggia. Il lago ha un colore d'acqua particolarissimou un bel verde acqua.  La passeggiata l'abbiamo molto apprezzata, ci siamo poi fermati in un piccolo bar sul lago per prendere acqua e bibite varie. In quella zona, come si vede dalla foto iniziale, c'è qualche tavolo di legno, ma sono pochi e per prendere posto bisogna arrivare molto presto. 




Dopo esserci rilassati sulle rive del lago, abbiamo deciso di visitare la cittadina di Arco, a pochi km da dove eravamo noi. Abbiamo fatto un giro veloce al centro storico, poi ci siamo avventurati nella strada per raggiungere il castello, che si trova su una montagna. La salita è abbastanza ripida, ma ne vale la pena, il panorama è invidiabile!


Lungo la strada troverete anche un balconcino di vetro, molto particolare, dove puoi fermarti ad osservare Arco dall'alto.  
Quando siamo scesi abbiamo visitato meglio il paese e lo consiglio vivamente per una passeggiata, ha un centro vivace pieno di negozi e botteghe tipiche. 

Stanchi per la levataccia mattutina, abbiamo mangiato e siamo andati a dormire. Per Pasquetta invece siamo scesi a Riva del Garda, che è sempre una garanzia! La punta più a nord del lago di Garda è davvero una piccola perla e regala uno scenario molto suggestivo del lago incastrato tra le montagne. La passeggiata per il centro del paese e sulla riva del lago è piacevole per passarci una giornata! 






 

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Cos'è per me viaggiare? Spesso mi viene fatta questa domanda, un po' superficialmente, quando invece di superficiale non c...