martedì 23 luglio 2019

Madrid, tra tradizione e modernità

Gran via - Madrid

Visitare le capitali europee mi piace molto, soprattutto quando riesci ad avere qualche giorno di ferie in periodi come primavera e autunno. Madrid mi ha sempre affascinata, anche se meno di posti come Barcellona o Siviglia (parlando di Spagna). Comunque, complice un viaggio con amici, sono partita, e devo dire che mi è piaciuta più di quanto mi aspettassi. 

L'organizzazione del viaggio è stata semplice: da Bologna, ci sono due opzioni di volo, Ryanair oppure Iberia. La differenza di prezzo era molto bassa, leggermente più costosa Iberia per le mie date ma con orari migliori, quindi la scelta è ricaduta su quest'ultima. Per dormire abbiamo scelto un appartamento: anche se per pochi giorni, penso sia un ottima soluzione, perchè riesci a mangiare meglio potendo utilizzare una cucina e andando a fare la spesa e perchè essendo in gruppo siamo stati tutti insieme. 

Con Iberia si atterrerà all'aeroporto di Madrid-Barajas unico aeroporto della città. Un aeroporto davvero gigantesco! Con Iberia siamo atterrati al terminal 4, il terminal più recente. Per raggiungere il centro di Madrid abbiamo utilizzato la metropolitana, che consiglio per la sua comodità e per il prezzo contenuto.


tarjeta transporte pùblico
La città è ben collegata con la metropolitana: si può raggiungere davvero tutto! Inizialmente dovrete acquistare la tessera per la metro, una carta magnetica dove potrete caricare i vostri biglietti, acquistando le singole corse, oppure acquistando più viaggi per risparmiare. 


Madrid è grande, ma per un week-end lungo l'ho trovata perfetta: siamo stati da giovedì mattina a domenica sera, e abbiamo visto tutto quello che avevo programmato di visitare. 

plaza mayor

Abbiamo iniziato la visita della città da Plaza Mayor. Purtroppo però, l'abbiamo trovata con un grande palco montato proprio sul lato decorato della piazza! Essendoci stati a maggio, siamo capitati nei giorni di San Isidro, patrono della città. Ci sarebbero stati poi spettacoli e manifestazioni, ma mi è dispiaciuto non poter ammirare la piazza in tutto il suo splendore. 
Vicino a Plaza Mayor troverete il Mercado San Miguel, molto più piccolino della Boqueria di Barcellona, ma merita un giro: avrei davvero mangiato tutto! Abbiamo acquistato un cono del famoso
jamón ibérico per provarlo: troppo buono! Ma anche abbastanza costoso: un piccolo cono di prosciutto costa circa 18 euro. Consiglio comunque l'esperienza, semmai acquistatelo in più persone.

palacio real

Una delle cose che mi è piaciuta di più di Madrid è il suo lussuoso palazzo reale: è davvero grande, ha oltre 3000 stanze, ma se ne possono visitare soltanto 23, e purtroppo non si possono fare foto. Avevo letto da qualche parte che bastava non utilizzare il flash, ma quando eravamo dentro le guardie proprio ce lo hanno proibito. L'interno è davvero maestoso, sembrava di essere catapultati in qualche film di principi e principesse. Le mie preferite in assoluto la sala da pranzo e la sala del trono. 
esterno Cattedrale
Interno Cattedrale
Accanto al palacio real, troverete la cattedrale dell'Almudena. Avendo visto la cattedrale di Barcellona e Notre dame a Parigi, mi aspettavo circa uno stile architettonico simile, invece è una maestosa cattedrale molto chiara, e l'interno l'ho trovato davvero luminoso. E' molto recente, pensate che
venne consacrata da papa Giovanni Paolo II. 


A Madrid ci sono tantissimi musei importanti. Noi abbiamo scelto di fare una visita veloce al museo Reina Sofia e al Museo del Prado. Se scegliete di andare di pomeriggio tardi, le ultime due ore di apertura del museo sono gratuite (Reina Sofia dalle 19 alle 21, e il museo del Prado dalle 18 alle 20 anche se la domenica e festivi 17-19). Non essendo una gran amante dell'arte moderna, per il museo Reina Sofia si sono dimostrate sufficienti, siamo andati principalmente per poter ammirare "Guernica" di Picasso. Per il museo del Prado invece assolutamente no! Vorrei infatti tornare a Madrid solo per poterlo vedere meglio. E' un museo molto grande e le opere sono davvero bellissime, una degna collezione! 

Tempio de Debod

Un altro posto che ho trovato molto suggestivo è il tempio di Debod. Amo molto la cultura egizia e poterne trovare un pezzetto in Spagna è stata una bella scoperta!
Il tempio è un dono del popolo egizio alla Spagna, per ringraziarli del loro aiuto per il salvataggio di alcuni templi egizi in pericolo dalla costruzione della diga di Asuàn. La curiosità che più mi è rimasta impressa è che quando il tempio egizio arrivò in Spagna, era tutto bello smontato e impacchettato, accompagnato da qualche fotografia che mostrava più o meno come doveva essere. Immagino la faccia dei poveri archeologi a doverlo ricostruire con così poche informazioni! Il risultato però è notevole, il tempio è pressochè originale e poche parti sono state ricostruite.  Si trova all'interno di un bel giardino pubblico, in cui è piacevole passeggiare (c'è anche un bel panorama). Visitarlo all'interno è gratuito, ma ci si può entrare solo in pochi, infatti si possono formare file molto lunghe. Meglio andare molto presto!

Da amante di punti panoramici, mi sono molto adoperata per scoprire il miglior punto di Madrid. Su internet ne avevo trovati molti, ma il più famoso pareva essere il panorama della terrazza del Círculo de Bellas Artes. L'ultimo giorno, ci siamo avviati fiduciosi, ma purtroppo  abbiamo trovato chiusa la terrazza, cosa che il sito non segnalava. Abbiamo rimediato salendo sulla terrazza del Palacio de Cibeles, che avevo notato il giorno prima quando lo avevamo ammirato dall'esterno. Devo dire che il panorama non mi ha affatto delusa, anzi! Non posso fare confronti con il panorama del Círculo de Bellas Artes ma credo non abbia nulla da invidiare. Quando tornerò a Madrid sicuramente rimedierò! 


Panorama dal terrazzo del Palacio de Cibeles

Una cosa che ho potuto capire di Madrid è che bisogna trovarsi sul posto per poter programmare le visite. Per esempio una mia amica, che è andata qualche mese prima di me, ha trovato il palazzo reale chiuso al pubblico per via di un evento privato, ma nessuno lo segnalava sul sito internet, quindi lei ha dovuto rinunciare alla visita di una delle attrazioni che io ho considerato più belle e interessanti (lo aveva tenuto per l'ultimo giorno). Io invece ho trovato chiusa la terrazza del Círculo de Bellas Artes, e il sito non lo segnalava. 

Ultimo ma non meno importante il polmone verde della città: il parco del Retiro! Il Central Park di Madrid, ti fa scordare per qualche ora di trovarti in una grande metropoli. Mi è piaciuta principalmente la zona del laghetto, dove si può noleggiare una barchetta a remi (ma prima delle 19!). Dal lago abbiamo ammirato uno dei tramonti più belli dei quattro giorni.

Tramonto dal Parco del Retiro
Se consiglio Madrid? Assolutamente si ! Maggio l'ho trovato il mese ideale, molto soleggiato ma non ancora caldo. Ideale per un breack prima delle vacanze estive! 

Martina Turrini

 

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